giovedì 23 agosto 2012

U.S. Sanremese Calcio 1904

Nella stagione 2012-13 le squadre di calcio di Sanremo sono: l'A.S.D. Carlin's Boys che gioca nel Girone A della Promozione Liguria, la Pol. Matuziana Sanremo che milita nel Girone A della Prima Categoria Liguria, mentre l'A.S.D. Golden Sanremese Calcio e l'A.S.D. Virtus Sanremo Calcio 2011, fondate nel 2011, giocano in Terza Categoria Savona/Imperia.






LA FONDAZIONE E LA SERIE B


Nel 1904 fu fondata a Sanremo l'Unione Sportiva Sanremese, ma la sezione calcistica vedrà la luce solamente nel 1911 in seguito alla fusione di due squadre di tipo amatoriale l'Ausonia e la Speranza. La Sanremese avrà quindi come primo presidente Antonio Canessa, detto "Tunen" (ex presidente dell'Ausonia) che la guiderà per un anno.
Dopo aver giocato nei campionati U.L.I.C. negli anni Venti e primi anni Trenta, la squadra entra nei campionati F.I.G.C. e vince il campionato di Prima Divisione 1934-1935, ma non riuscì a qualificarsi in serie B negli spareggi contro Siena, Udinese e Reggiana. Nella stagione 1935-1936 Sanremese e Spezia chiusero il campionato di serie C in testa a quota 46 punti, rendendo necessario uno spareggio per la promozione. Allo Stadio Marassi di Genova i matuziani vincono 1-0 ma lo Spezia protestò per delle irregolarità tecniche e dopo un'inchiesta venne decisa la ripetizione della partita. A Sanremo i giocatori rifiutarono di giocare e persero la partita a tavolino restando in Serie C.
Durante la Coppa Italia 1935-1936 i liguri dopo aver passato i primi tre turni eliminatori si trovarono contro la Juventus ai sedicesimi di finale, venendo sconfitti per 4-1.
Nella stagione 1936-1937 la Sanremese vinse il campionato e venne promossa in Serie B. Durante la Coppa Italia 1936-1937 i matuziani furono protagonisti di un grande cammino terminato agli ottavi di finale dall'Ambrosiana-Inter, perdendo per 3-1, dopo aver superato l'Hellas Verona ai sedicesimi.
In Serie B la Sanremese ottenne un nono posto nella stagione 1937-1938, e un undicesimo posto nella stagione successiva, per poi retrocedere nella stagione calcistica 1939-1940, disputando l'ultima partita nella serie cadetta contro il Palermo, vincendo per 2-1.

IL DECLINO


Negli anni '40 la Sanremese ha più volte provato a tornare in Serie B, ma senza successo. Con la riforma dei campionati la società viene ammessa nella nuova Serie C a girone unico nella stagione 1952-1953. Prese parte a tutti i campionati di questa categoria (unica squadra ad esserci riuscita) fino alla nuova riforma nel 1958.
Gli anni sessanta furono estremamente negativi per la squadra, che retrocedette, prima in Serie D nella stagione 1962-1963, e poi in Promozione ligure nella stagione 1969-1970. Nella stagione 1972-1973 rischiò anche la retrocessione in Prima Categoria ma riuscì a salvarsi arrivando decima. Arrivò prima nella stagione 1974-1975 e venne promossa in Serie D e tre anni dopo in seguito ad un ripescaggio andò in Serie C2.

LA PROMOZIONE IN C1 ALLA FINE DEGLI ANNI '70


La Sanremese dominò il campionato 1978-1979 arrivando prima e tornò nella terza serie del campionato italiano dopo 16 anni passati nelle categorie minori. Negli anni in C1 la Sanremese ottenne un ottimo quarto posto da neopromossa e arrivò anche a partecipare al Torneo Anglo-Italiano l'anno successivo ottenendo un pareggio per 2-2 nella partita contro l'Oxford City, una sconfitta 1-0 contro il Poole Town, e due vittorie contro Hungerford Town e Bridgend Town, rispettivamente per 3-1 e 2-1. Chiuse terza nel girone con 7 punti, dietro Modena e Francavilla.
L'8 febbraio 1985 i matuziani ottennero una storica vittoria in una partita amichevole contro l'Inter di Castagner allo Stadio comunale, con il risultato di 2-1

NEL 1987 IL FALLIMENTO

La Sanremese rimase in C1 fino alla stagione 1985-1986 quando arrivò ultima nel suo girone e retrocedette. L'anno successivo fu disastroso, infatti nella stagione 1986-87 di C2, la Sanremese arrivò penultima nel suo girone retrocedendo in Serie D. Nell'estate 1987 la società non riuscendo ad iscriversi in Serie D per difficoltà economiche fallì.

LA RINASCITA

Una nuova società ripartì dalla Terza Categoria, nel 1987, con il nome "Sanremese Football Club 1904". Nel campionato 1987-1988 la squadra allenata da Luigi Cichero vinse il campionato dopo lo spareggio promozione contro l'Imperia, che fallì come la Sanremese, l'anno prima. Negli anni successivi vinse il campionato di seconda e prima Categoria, arrivando poi terza nel girone di Promozione regionale 1990-1991 venendo ammessa per completamento organici in Eccellenza regionale, e l'anno seguente fu promossa anche nel Campionato nazionale dilettanti nella stagione 1991-1992, stessa in cui, l'altra squadra cittadina, il "Sanremo 80" si fuse con la Sanremese FC, facendo nascere Unione Sportiva Sanremese Calcio. Negli anni successivi la squadra retrocesse in Eccellenza nella stagione 1993-1994, per poi vincere il campionato 1995-1996 e tornare nel CND (nella stessa stagione vinse la coppa Italia regionale).

NEL 1998 LA SERIE C2


La Sanremese tornò nel calcio professionistico nel 1998 quando con il Direttore Sportivo Giovanni Gullo, venne promossa in C2, come prima nel girone A, perdendo la finale della poule-scudetto dilettanti contro il Giugliano, ma iniziò il nuovo millennio male, con la partenza di Gullo (che ritorna a fare lo scouting per il Milan) e la retrocessione in Serie D nella stagione 1999-2000.
Nei primi anni duemila la Sanremese rischiò nuovamente il fallimento, ma con gli aiuti di 20 imprenditori locali, (tra cui Giovanni Gullo Direttore Sportivo e Luigi Cichero Allenatore della stessa) la squadra si iscrisse nella Serie D 2000-2001, che chiuse all'undicesimo posto. Nelle successive due stagioni ottenne un quinto e un quarto posto nella stagione 2002-2003, in cui arrivò un nuovo gruppo societario che portò molta fiducia nell'ambiente. Alla prima giornata del campionato successivo però la Sanremese perse per 1-0 e ciò spinse il nuovo presidente Ruggeri ad esonerare Luigi Cichero, che dai tempi della Terza Categoria aveva guidato la rinascita della squadra. Con il nuovo allenatore Fausto Silipo la squadra arrivò ai play-off ma nella finale il Sansovino ebbe la meglio. Nella stagione successiva, con il Direttore Generale Antonio Soda e il Direttore Sportivo Giovanni Gullo, arrivò seconda nel proprio girone qualificandosi nei play-off, dove superò Sestrese e Lavagnese e venne ripescata in Serie C2 con il nuovo allenatore Soda, che prese il posto a Silipo durante la stagione. La stagione 2004-2005 venne chiusa con un sesto posto, mancando per poco la qualificazione ai play-off, mentre l'anno successivo fu molto importante per la Sanremese. Infatti, dopo una grande scalata in Coppa Italia Serie C, che la vide vincere contro squadre più blasonate come Lucchese e Pro Patria, conquistò la finale contro il Gallipoli. L'andata in Puglia si chiuse con una sconfitta per i matuziani per 1-0[5], mentre il ritorno venne vinto dalla Sanremese per 2-1 davanti a 3000 persone[6], ma il trofeo venne vinto comunque dai pugliesi.
La squadra disputò la Coppa Italia 2006-2007, dove incontrò al primo turno la Triestina, che sconfisse i Matuziani 1-0 dopo i tempi supplementari.
Nella stagione 2006-2007 la squadra retrocedette in Serie D e l'anno successivo, travolta dai debiti dopo l'addio del presidente "Giulio Pianese", arrivò anche una seconda retrocessione nei play-out contro il Casale in Eccellenza.

L'INATTIVITA'

La squadra non riuscì ad iscriversi in Eccellenza regionale per la stagione 2008-2009 e il 10 luglio 2008 venne dichiarata inattiva. L'iscrizione è stata rifiutata per il mancato ripianamento dei debiti federali ammontanti a 300.000 €, oltre a vari debiti non precisamente quantificati ma stimati tra 1.500.000 € e 2.000.000 €

LA NUOVA SANREMESE


Il 4 agosto 2009 l' "Ospedaletti-Sanremo" della famiglia Del Gratta (società di altro comune limitrofo ma con sede a Sanremo), che ha appena vinto il campionato di Promozione, rileva la denominazione "U.S.D. Sanremese 1904" da Carlo Barillà, ultimo presidente della gloriosa "Unione Sportiva Sanremese Calcio 1904", rinata nel 2008 quando nel campionato di Seconda Categoria regionale 2008/2009 si classificò al 10º posto. Nella stagione 2009/2010 vince il campionato regionale di Eccellenza ligure (e, al secondo successo, la coppa Italia regionale) ed approda in Serie D.
Da non dimenticare l'altra società di Sanremo "Sanremo Boys" che avrebbe dovuto prendere la denominazione di U.S Sanremese Calcio 1911" che si classifico al 2º posto nel campionato di Seconda Categoria regionale 2008/2009.

NEL 2010 IL RITORNO IN SECONDA DIVISIONE


Nell'estate 2010 presenta domanda d'ammissione alla Seconda Divisione per il ripescaggio, versando 200 000 euro con A/C e 400 000 euro di fideiussioni e cambia ragione sociale da Unione Sportiva Dilettantistica ad Unione Sportiva, come sollecitata dalla Lega Pro. Il 4 agosto 2010 è ufficialmente ripescata in Seconda Divisione e viene assegnata al girone A.
Il campionato professionistico nella stagione 2010-2011 è molto difficoltoso, la squadra riesce solo alla penultima giornata ad assicurarsi la matematica certezza dei playout contro la Sacilese dopo la vittoria casalinga contro il Rodengo Saiano per 3-2, dopo ben 4 cambi in panchina e dopo aver passato più di 20 giornate all'ultima posizione. La squadra si salva dopo lo spareggio grazie alla vittoria casalinga ottenuta in rimonta per 2-1 e al pareggio esterno in Friuli nella partita di ritorno per 1-1. Nel mezzo della stagione il 15 marzo 2011 vengono arrestati "Marco Del Gratta" e suo padre "Riccardo", presidente ed amministratore delegato, per estorsione: avrebbero ingaggiato alcuni malavitosi per convincere tre suoi calciatori a lasciare la squadra. Dopo un mese dall'arresto, il presidente si dimette dalla carica, venendo sostituito da Giuseppe Fava.

NEL 2011 LA LIQUIDAZIONE

Durante l'estate 2011 per le numerose difficoltà societarie, verificatesi in seguito all'arresto dei Del Gratta e alla mancata vendita della società, non viene presenta la fideiussione di 300.000 € necessaria per l'iscrizione al campionato e la Sanremese viene così esclusa dalla Lega Pro Seconda Divisione 2011-2012. La proprietà, fortemente provata dalla vicenda giudiziaria, non vuole più gestire la società e procede dunque alla sua liquidazione, dopo non aver nemmeno presentato la fideiussione per poter giocare in un campionato dilettantistico

CAMPIONATI NAZIONALI

SERIE B: 3 Partecipazioni, la prima nel 1937/38, ultima nella stagione 1939/40
SERIE C: 38 Partecipazioni, la prima nel 1934/35, ultima nella stagione 2010/11
SERIE D: 19 Partecipazioni, la prima nel 1963/64, ultima nella stagione 2007/08





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