martedì 21 agosto 2012

Ravenna Calcio


Rifondata nel 2001 dopo il fallimento dell'originaria società, denominata Unione Sportiva Ravenna, fondata nel 1913. Giocava le partite casalinghe nello Stadio Bruno Benelli di Ravenna, e i suoi colori sociali erano il giallo ed il rosso.
Il 29 giugno 2012 è stata dichiarata fallita dal tribunale di Ravenna, e di conseguenza è stata radiata dalla Federcalcio il 25 luglio. Al suo posto è nata una nuova associazione chiamata provvisoriamente Ravenna Sport 2019, che è stata ammessa in Promozione, il secondo campionato regionale. Mai in quasi cent'anni di storia, il calcio ravennate era sceso così in basso.

Dopo numerose stagioni tra Promozione, Terza Divisione, Seconda Divisione, Prima Divisione e Serie C, il club fece la sua prima apparizione nel mondo professionistico del calcio nel 1957-1958 con la prima partecipazione alla Serie C riformatasi nel 1953. Chiuse questo campionato al terzo posto, ad un punto dalla conquista della Serie B.
Per tutti gli anni sessanta la squadra militò in Serie C, terminando fra l'altro il campionato del 1962 al quinto posto a tre punti dalla promozione. Seguirono poi diversi campionati meno positivi, spesso chiusi nelle retrovie ma con la salvezza. Infine, nel 1971, il Ravenna terminò al ventesimo e ultimo posto nella classifica di terza serie e retrocesse in Serie D.
Subito promossi, tornarono a lottare per la salvezza per alcune stagioni fino alla nuova retrocessione, ancora con un ventesimo posto, nel 1976. Il ritorno in C avvenne nel 1983, con un breve approdo alla Serie C2. Dopo un primo, discreto campionato, arrivò la nuova retrocessione in Interregionale.
Tornata in C2 nel 1985-1986, si classificò sesta, miglior risultato fino al quarto posto del 1991, dopo alcuni anni sempre in quarta serie. Gli anni novanta furono inizialmente positivi, con la promozione in Serie C1 al termine della stagione 1991-1992 e il bis nel 1992-1993 con la vittoria del campionato di C1 e la prima storica promozione in Serie B.
L'impatto con il campionato cadetto non fu molto positivo e la squadra retrocesse subito in virtù del 18º posto finale. Nel 1995 disputò i play-off per la promozione ma solo l'anno successivo, guidata in attacco da Stefan Schwoch, riuscì a conquistare nuovamente la B. Pur con una penalizzazione di tre punti, la stagione dopo la squadra ottenne l'ottavo posto finale. I ravennati rimasero in B assestandosi sulla metà classifica fino alla retrocessione del 2001.
Il buon decennio dei giallorossi si chiuse, la società andò incontro a problemi econonimici e fallì. Fu rifondata immediatamente ma dovette iscriversi al campionato di Eccellenza. Grazie a due campionati vinti consecutivamente (Eccellenza 2001-2002 e Serie D 2002-2003) tornò a giocare fra i professionisti solo dal 2003-2004 in Serie C2 sfiorando l'accesso ai play-off, che vinse invece l'anno seguente dopo il secondo posto in campionato.
Nel campionato 2005-06 in serie C1, girone A, si classificò al tredicesimo posto, evitando così anche gli spareggi per la retrocessione. Nel campionato 2006-2007 vinse il girone B della serie C1 e venne promosso in serie B con un turno di anticipo (pareggiando 0-0 a Teramo) dopo un duello di alcuni mesi con l'Avellino, qualificatosi per i playoff.
Il ritorno in Serie B coincide con un campionato non particolarmente positivo. La stagione 2007-2008 inizia bene ma, al termine delle 42 giornate, la squadra ha totalizzato solo 8 vittorie, 11 pareggi e 23 sconfitte, collezionando 35 punti e classificandosi in ventesima posizione, terzultima. Con tale modesto ruolino di marcia i giallorossi sono nuovamente retrocessi e disputano il campionato 2008-2009 in Lega Pro Prima Divisione, finendo terzi al termine della stagione regolare (gironi di andata e di ritorno), dietro al Cesena e alla Pro Patria Busto Arsizio, ma terminando, a sorpresa, i play-off promozione in semifinale contro la quarta classificata, il Padova, vincitrice nella gara di ritorno a Ravenna per 2-1. Molte, però, sono le note positive di quella stagione, tra cui l'approdo dell'allenatore Gianluca Atzori in serie A nel Catania e la vittoria della classifica dei cannonieri da parte del bomber Francesco Zizzari, passato poi al Pescara.
L'inizio della stagione 2009-2010 viene subito compromesso dal decesso dell'attaccante di origine albanese Filipi, morto all'età di 20 anni in un incidente stradale a Cervia, mentre era in compagnia di Scappini.[2]
La stagione 2010-2011 vede il Ravenna partire bene in campionato e disputare un buon girone d'andata, ma nel girone di ritorno si ha un calo che porta a risultati altalenanti e discontinui. All'ultima giornata, con una tranquilla posizione di metà classifica, la squadra vince, ma poi arriva una caduta nel peggiore dei modi: 7 punti di penalizzazione per irregolarità amministrative fanno crollare rovinosamente i romagnoli al quattordicesimo posto, condannandoli a disputare i playout in una posizione che avrebbe dovuto essere occupata dal Pavia. Il Ravenna conquista comunque, un posto in Prima divisione anche per la stagione successiva: infatti, dopo la sconfitta per 0-1 in Alto Adige, vince 2-1 al Benelli con un gol realizzato al 95' su rigore e, sfruttando il vantaggio derivante dal miglior piazzamento in classifica, condanna il Südtirol alla Seconda divisione.
Lo scandalo scommesse scoppiato nell'estate 2011 che ha portato all'arresto del d.s. Giorgio Buffone e ha visto tra gli indagati molti personaggi legati all'organigramma societario, accelera la cessione del club che passa dalle mani di Gianni Fabbri al Gruppo Aletti che si concretizza il 1º luglio 2011 con l'ufficialità di Sergio Aletti come nuovo Presidente.
Il 18 luglio 2011 il Consiglio Federale decide di non ammettere il club giallorosso nei campionati professionistici per un ritardo di 2 giorni nei pagamenti, la società presenta subito ricorso dichiarandosi ottimista, ma il 25 luglio arriva la conferma della non ammissione. Inoltre il 9 agosto viene escluso dal campionato di competenza come condanna per lo scandalo Scommessopoli. In base a questi fatti, il 12 agosto, viene iscritto in Serie D. Il 29 giugno 2012 dopo aver ottenuto la retrocessione in Eccellenza sul campo, viene dichiarato fallito per la massa debitoria dal tribunale di Ravenna e cancellato da tutti i campionati italiani.

LA NASCITA DEL RAVENNA SPORT 2019

A seguito dell'esclusione da tutti i campionati del Ravenna Calcio, nel luglio 2012 il Sindaco della città romagnola, Fabrizio Matteucci, crea una nuova società, denominata provvisoriamente Ravenna Sport 2019, che viene iscritta al campionato di Promozione Emilia-Romagna

CAMPIONATI NAZIONALI

SERIE B Partecipazioni, la prima nel 1993/94, ultima nella stagione 2007/08
SERIE C 54 Partecipazioni, la prima nel 1927/28, ultima nella stagione 2010/11
SERIE D  15 Partecipazioni, la prima nel 1928/29, ultima nella stagione 2011/12
ECCELLENZA Partecipazioni, la prima nel 1953/54, ultima nella stagione 2001/02
PROMOZIONE Partecipazione, nella stagione 2012/13

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