La fondazione del primo club calcistico di Gorizia, lo Jugoslavia, comprendente giovani studenti, risale al 1907, ai tempi dell'Impero Austro-Ungarico. Dopo la prima guerra mondiale l'Italia espanse i suoi confini ad est e inglobò nel suo territorio Gorizia; tutte le associazioni fondate in precedenza furono sciolte e nel 1919 si costituì l'A.S. Pro Gorizia, dai colori sociali bianco e azzurro. Il club ottenne la promozione in II Divisione nel 1925 e in I Divisione nel 1929, quando quella categoria corrispondeva all'odierna Serie C1.
Per tutti gli anni trenta la Pro Gorizia militò in Serie C, sfiorando la promozione in Serie B al termine del campionato 1941-42, quando la differenza reti le costò il salto di categoria a favore di Cremonese e M.A.T.E.R. Roma, e ottenendola l'anno successivo, quando i campionati furono però sospesi per cause belliche. Fu ammessa al campionato di Serie B 1946-47, quando schierò in squadra il futuro commissario tecnico Enzo Bearzot. Ma la pesante situazione in cui versava il territorio giuliano compromise il campionato dei bianco-azzurri, che retrocessero, salvo poi essere ripescati per il campionato successivo così com'era successo in Serie A per la Triestina. Anche il campionato successivo si concluse con la retrocessione e fu l'ultima apparizione in serie B. Nei decenni successivi, a parte una breve parentesi in C 2 dal 1982 al 1985, ci fu una lunghissima alternanza tra la serie "D" ed il campionato di Eccellenza.
Nel 2003 la società fallisce e nel 2007 retrocede nel campionato di Promozione, dove ha militato fino alla scorsa stagione,con la tragica retrocessione in Prima Categoria,dove sta giocando con buoni risultati.
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